sabato 28 luglio 2012

Il rapporto ansiogeno tra il paziente e la troponina


Quando il malato incontra questa sconosciuta è nel momento che riferisce un dolore toracico ed il Medico ritiene opportuno approfondire se ci sono danni al muscolo cardiaco che possono arrivare fino all'infarto.
In realtà la Troponina è un marcatore di danno miocardico molto specifico ed anche molto sensibile e piccole variazioni non debbono spaventare il paziente poichè possono rappresentare anche una variazione associata ad altre problematiche.
Quando il Medico, sentita la storia del paziente, richiede un elettrocardiogramma ed inoltre la Troponina significa che vuole valutare meglio la situazione ed eventualmente approfondire l'entità del danno o indirizzare ad un centro secondo le necessità e nell'interesse del paziente.
Spesso capita che una persona a cui è richiesto questo esame si preoccupi eccessivamente (magari inizia a cercare frettolosamente con lo smartphone in sala d'attesa del pronto soccorso) poichè associa automaticamente la troponina all'infarto ma questo esame seppure importantissimo va sempre inserito in un contesto clinico pertanto è importante restare calmi e sentire le indicazioni dello Specialista che se ci saranno ulteriori approfondimenti da eseguire predisporrà un ricovero dove si potranno eventualmente eseguire tutte le procedure e gli interventi necessari.


Ricordatevi sempre di sentire il parere del Medico di fiducia e dello Specialista.

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