sabato 23 luglio 2011

Elettroforesi delle proteine

L"elettroforesi" non è un esame che da solo può permettere una diagnosi di certezza ma può essere utile al medico in un contesto clinico per avviare un iter diagnostico (cirrosi, processi infiammatori acuti e cronici, malnutrizione, disidratazione) e individuare i segnali che possono riflettere problematiche non ancora emerse. Qualche volta è sottovalutato come numero di informazioni che può fornirci. 
La giusta interpretazione dell'elettroforesi delle proteine può  facilitare la diagnosi di molte malattie; la maggior parte di esse è prodotta dal fegato Tra le proteine individuate con la separazione elletroforetica si evidenziano l'albumina e le globuline. L'albumina, presiede al mantenimento della pressione osmotica del sangue, controlla cioè che il sangue non diffonda attraverso le pareti dei vasi sanguigni. Le globuline sono suddivise in tre frazioni, chiamate alfa globuline, beta globuline e gamma globuline. La alfa globuline possono essere di due tipi: 1) alfa 1-globuline, comprendenti l'alfa 1-antitripsina, che è una antiproteasi ovvero una sostanza che blocca l'attività di altre sostanze che scindono le proteine, e le lipoproteine ad alta densità o HDL, che trasportano i grassi (lipidi) nel sangue; 2) alfa 2-globuline, comprendenti la ceruloplasmina, che trasporta il rame nel sangue, le aptoglobine, che è coinvolta nella produzione dell'emoglobina (proteina che trasporta l'ossigeno nel sangue) e le lipoproteine a bassissima densità o VLDL, che trasportano i grassi (lipidi) nel sangue. Le beta globuline sono: 1) transferrina, che trasporta il ferro nel sangue; 2) C3, componente del complemento, un gruppo di proteine (circa una ventina), che, insieme agli anticorpi, svolgono un ruolo di primaria importanza nei meccanismi di difesa dell'organismo (risposta immunitaria); 3) C4, altro componente del complemento; 4) plasminogeno, responsabile della fibrinolisi, un processo che avviene nel nostro organismo che garantisce che, avendosi l'arresto di un'emorragia, non si formino dei trombi, vale a dire delle masserelle di sangue addensato, che possono occludere i vasi sanguigni impedendo la circolazione (trombosi); 5) fibrinogeno, responsabile della formazione della fibrina, una proteina indispensabile per la coagulazione, che agisce formando sulla ferita una specie di rete nella quale restano impigliate le cellule del sangue; 6) lipoproteine a bassa densità o LDL, che trasportano i grassi (lipidi) nel sangue. Le gammaglobuline o anticorpi si incaricano delle difese immunitarie. Sono suddivise in cinque frazioni: IgA, IgD, IgE, IgG, IgM. L'esame è utile per la diagnosi delle malattie che comportano aumento o diminuzione del tasso di albumina o di globuline.

Qui di seguito sono riportati ALCUNI ESEMPI ED IL RISPETTIVO LINK